Tra gli over 65 i sintomi depressivi raggiungono il 14% dopo gli 85 anni e il 19% tra chi riferisce due o più patologie croniche
Circa il 6% degli adulti riferisce di soffrire di depressione e i sintomi sono più frequenti all'aumentare dell'età e tra chi vive in condizioni socio-economiche svantaggiate, mentre tra gli anziani la stima è del 9% ma arriva al 30% tra quelli con difficoltà economiche. Tra gli over 65 i sintomi depressivi raggiungono il 14% dopo gli 85 anni e il 19% tra chi riferisce due o più patologie croniche. Inoltre una discreta quota di persone con sintomi depressivi non chiede aiuto: 28% tra gli adulti e 38% tra gli anziani, e chi lo fa si rivolge soprattutto ai propri familiari o amici. E' quanto emerge da un'analisi dei dati delle sorveglianze Passi e Passi d'Argento coordinate dall'Istituto Superiore di Sanità e raccolti nel biennio 2021-2022, in occasione della Giornata mondiale della Salute Mentale, il 10 ottobre. Passi e Pda raccolgono in continuo informazioni sulla popolazione adulta (18-69) e anziana (65+) circa molteplici aspetti come salute, qualità di vita e fattori di rischio comportamentali e attraverso interviste telefoniche indagano molteplici aspetti che riguardano anche i bisogni di cura e assistenza.
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